La crescita del debito nei paesi avanzati quest'anno raggiungerà i livelli del 1950 e nel 2014 tutti i paesi del G7, con l'esclusione di Canada e a Germania, raggingeranno un rapporto debito/Pil superiore al 100 per cento. Lo ha detto, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg, il numero due del Fmi, John Lipsky, al China Development Forum. Secondo Lipsky mantenere i livelli del debito ai livelli pre-crisi significherà ridurre la crescita potenziale delle economie avanzate dello 0,5% l'anno rispetto ai livelli pre-crisi. Il Fmi prevede che il Pil globale quest'anno crescerà del 4% e ancora di più nel 2011. Inoltre il Fondo ritiene che gli stimoli possano essere mantenuti quest'anno nelle economie avanzate, ma dal 2011 si dovrà iniziare a rimuoverli e, se questo non dovesse bastare per riportare i deficit a livelli prudenziali, i paesi più indebitati e coi deficit più alti, dovranno ridurre la spesa per pensioni e sanità e aumentare le tasse.
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